Autore:
Sarah J. Maas
Casa
editrice: Mondadori
Genere:
Fantasy
Pagine:
619
Prezzo:
€17,90
Voto:
9/10
Trama:
Dopo essersi sottratta al giogo di Amarantha e averla sconfitta, Feyre può finalmente ritornare alla Corte di Primavera. Per riuscirci, però, ha dovuto pagare un prezzo altissimo. Il dolore, il senso di colpa e la rabbia per le azioni terribili che è stata costretta a commettere per liberare se stessa e Tamlin, e salvare il suo popolo, infatti, la stanno mangiando viva, pezzetto dopo pezzetto. E forse nemmeno l'eternità appena conquistata sarà lunga a sufficienza per ricomporla. Qualcosa in lei si è incrinato in modo irreversibile, tanto che ormai non si riconosce più. Non si sente più la stessa Feyre che, un anno prima, aveva fatto il suo ingresso nella Corte di Primavera. E forse non è nemmeno più la stessa Feyre di cui si è innamorato Tamlin. Tanto che l'arrivo improvviso e molto teatrale di Rhysand alla corte per reclamare la soddisfazione del loro patto - secondo il quale Feyre dovrà passare con lui una settimana al mese nella misteriosa Corte della Notte, luogo di montagne e oscurità, stelle e morte - è per lei quasi un sollievo. Ma mentre Feyre cerca di barcamenarsi nel fitto intrico di strategie politiche, potere e passioni contrastanti, un male ancora più pericoloso di quello appena sconfitto incombe su Prythian. E forse la chiave per fermarlo potrebbe essere proprio lei, a patto che riesca a sfruttare a pieno i poteri che ha ricevuto in dono quando è stata trasformata in una creatura immortale, a guarire la sua anima ferita e a decidere così che direzione dare al proprio futuro e a quello di un mondo spaccato in due.
Recensione:
Ok,
devo ammetterlo: ci ho messo un sacco di tempo a leggerlo, un po’ a
causa del tempo limitato, un po’ per la stanchezza, un po’ perché
mi mancava la voglia di leggere. Nonostante questo il libro in
questione mi è davvero piaciuto un casino!
Molto
più del primo?
Certamente
si!
Non
posso dirvi cosa succede perché sarebbe un vero peccato rovinarvi la
sorpresa in caso non l’aveste ancora letto ma...beh diciamo che le
cose tra Tamlin e Feyre si metteranno decisamente male.
Dovrete
abituarvi a vedere Feyre con un altro bel Signore supremo: Rhysand.
Ora,
vi ho già detto nella recensione di La corte di rose e spine che il
mio personaggio preferito è Rhysand, potete quindi immaginare quanto
io sia stata entusiasta di questo libro visto che praticamente parla
di lui.
Se
volevo una conferma di quanto questo personaggio sia fantastico, sexy
ed estremamente affascinante, l’ho trovata nelle pagine di La corte
di nebbia e furia.
Sono
da sempre affascinata dall’oscurità, dalla magia e dal mistero e
quindi sono andata in visibilio mentre leggevo della Corte della
Notte e conoscevo, man mano, i segreti più oscuri di tutti i suoi
cortigiani.
Ci
sono stati anche momenti molto emozionanti, specie nello scoprire il
lato buono e fragile di Rhysand, il suo passato e i sacrifici che è
stato disposto a fare per il bene del suo popolo.
Insomma,
se in La corte di rose e spine abbiamo visto un Signore supremo
malvagio e freddo, in La corte di nebbia e furia lo vediamo
decisamente sotto un’altra luce.
Sapevo
che Rhysand sarebbe stato un personaggio sfaccettato e profondo e
penso proprio che lo amerò ancora di più nel 3° e ultimo volume di
questa bellissima trilogia.
L’unica
nota negativa? Feyre!
Non
tiratemi i pomodori ma io semplicemente detesto questo personaggio
già dal primo libro, la trovo estremamente irritante e spesso la
prenderei a schiaffi per le decisioni che prende.
In
tanti la adorano e la indicano come un personaggio forte, una donna
con le palle ma io proprio non riesco a farmela piacere, nemmeno un
pochino.
Molto
più nelle mie corde sono Mor e Amre, due guerriere misteriose e
potenti che mi hanno saputo sorprendere e farmi affezionare, così
come i due “scagnozzi” di Rhysand, Cassian e Azriel, due
guerrieri implacabili che, secondo me, hanno ancora tantissimo da
raccontare.
Insomma,
un libro bello, emozionante, oscuro e intrigante che si posiziona tra
le letture preferite di luglio.
Non
vedo l’ora di leggere l’ultimo libro sperando che non muoia
nessuno a cui sono affezionata!
Nessun commento:
Posta un commento