Recensione Bellezza crudele.

TITOLO:Bellezza crudele

SERIE: Cruel Beauty series #1

AUTORE: Rosamund Hodge

GENERE: Fantasy/Romantico/Retelling

PREZZO: €9,90

CASA EDITRICE: Newton Compton Editori

PAGINE: 275

VOTO: 7/10

TRAMA:

Costretta a fidanzarsi con il malvagio governatore del suo regno, la giovane e determinata Nyx sa che il suo destino è sposarlo, ma per coronare il suo sogno più segreto: ucciderlo e liberare finalmente il popolo dal giogo di quella crudele tirannia. Eppure nel giorno del suo diciassettesimo compleanno quando la ragazza si trasferisce con lui nel castello sulla cima più alta di tutto il Paese - capisce che nulla è come se l'era aspettato, soprattutto il nuovo marito, incredibilmente affascinante e seducente. Lei sa che deve salvare la sua gente a tutti i costi, eppure resistere al suo nemico giurato sta diventando sempre più difficile perché lui è ben deciso a conquistare il cuore della sua sposa...

RECENSIONE:

Era da tempo che questo libro mi guardava dallo scaffale ma non mi sentivo mai in vena di leggerlo...e poi è arrivato maggio ed è arrivato anche il momento buono di tuffarmi tra le sue pagine.

Devo ammettere che in questo libro ho trovato moltissimi riferimenti a ben note fiabe, come ad esempio La bella e la bestia; nella fiaba originale la dolce Belle è costretta a sposare la bestia, proprio come Nyx è obbligata a sposare Il signore dei demoni anche se non è affatto un mostro orribile.

Il secondo riferimento è Barbablù, esattamente come lui Ignifex (il signore dei demoni) custodisce in una stanza chiusa a chiave i corpi delle precedenti mogli.

Il terzo invece è Alice nel Paese delle meraviglie, vi sono un migliaio di porte nel castello e paiono spostarsi di volta in volta, una addirittura è così piccola che per entrare la protagonista deve chinarsi.

Se ho apprezzato questi riferimenti?

Beh, si e no.

Sinceramente mischiare tre fiabe in una mi sembra un po' troppo ma, in fin dei conti, la storia sta in piedi lo stesso e l'autrice è stata piuttosto in gamba a saper miscelare le cose.

Bellezza crudele è quindi un buon libro, sebbene non sia uno dei migliori che ho letto, mi è piaciuta la storia un po' cupa e mi sono piaciuti i protagonisti e il mistero che aleggia attorno alle origini di tutto.

Ma la cosa che più mi ha colpito è senz'altro la storia d'amore tra quello che dovrebbe essere l'antagonista e la nostra eroina di turno.

Mi ha intrigato subito il personaggio di Ignifex e sapevo bene che c'era molto da scoprire nel suo cuore, insomma si può certo dire che non sia un santo ma nemmeno il demonio che si pensa all'inizio del libro.

Adoro i personaggi che hanno una redenzione, in genere sono quelli che mi colpiscono maggiormente e mi entrano le cuore.

Non nascondo quindi che è il mio personaggio preferito, l'ho trovato davvero accattivante, e di una vulnerabilità che mi ha toccato il cuore nonostante il ruolo.

Nyx invece non mi ha convinta del tutto, in lei vi risiede davvero troppo veleno, nonostante ne capisce le ragioni mi è sembrata davvero troppo crudele in alcune circostanze.

Però mi ha fatto un po' pena a pensare che si è sempre sentita odiata dalla sua famiglia, è cresciuta con la consapevolezza che avrebbe dovuto sacrificarsi per il bene di Arcadia e capisco che non sia affatto semplice, è cresciuta con una corazza dura e il cuore freddo.

Ma del resto io ho sempre avuto qualche problema con i personaggi femminili quindi non faccio testo.

Un po' indigesti invece sono la sorella di Nyx, una finta buona che nasconde un cuore velenoso, il padre di Nyx, un vero e proprio mostro nascosto in sembianze umane e Shade, una conturbante ombra dal tratti simili a quelli di Ignifex ma che nasconde un grande segreto.

Insomma amici lettori, un libro carino che mischia il genere fantasy a quello romantico in modo eccellente anche se un po' ingarbugliato a mio parere.

Non mi resta che gettarmi sul secondo volume adesso.