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mercoledì 3 luglio 2019

Recensione Trollhunters.


Titolo: Trollhunters
Autore: Guillermo Del Toro e Daniel Kraus
Casa Editrice: Dea
Genere: Fantasy
Prezzo: 14,90
Pagine: 349
Voto: 8/10
Trama:

È un sonnolento pomeriggio di fine estate a San Bernardino. Il sole è quasi tramontato, e i fratelli Sturges pedalano veloci mentre si inseguono con le loro pistole di plastica. Poi Jim, il più piccolo dei due, vede Jack entrare nell'ombra di un ponte. Non è un bello scherzo, pensa Jim mentre prova a raggiungere il fratello e si lascia inghiottire dalle tenebre. All'improvviso, però, qualcosa si muove: una creatura più nera dell'ombra si stacca dalla parete... Jim fugge, ma è solo. A partire da quel pomeriggio, di Jack non saprà più nulla. Molti anni dopo, toccherà al giovane Jim Jr., il figlio dell'unico sopravvissuto dei fratelli Sturges, il compito di trovare una risposta. Cosa è successo a zio Jack, quel pomeriggio d'estate? E, soprattutto, è vero quello che si dice in città? Che furono i troll - creature orrende e affamate di esseri umani - a rapire Jack e insieme a lui molti, moltissimi altri bambini?

Recensione:

Era da tempo che mi ripromettevo di leggere questo libro, tante sono state le persone che me lo hanno consigliato, e poi mi sono incuriosita ancor di più notando la serie animata su Netflix...insomma, era come se il destino mi stesse dando segnali che era arrivato il momento di dedicarsi a questo libro.
Mi ci voleva proprio un'avventura all'insegna di cacciatori e troll, con personaggi cazzuti ma al tempo stesso giovanissimi.
Devo ammettere che ho letto davvero poco sui troll quindi Trollhunters è stato anche “istruttivo” in un certo senso.
La storia è molto leggera ma ricca di mistero, sentimenti e creature più o meno carine.
Mi è piaciuto moltissimo questo libro che ho divorato in pochi giorni, non ho mai fatto mistero che i libri per ragazzi siano i miei preferiti, mi piace lasciarmi trasportare da avventure magiche dove i protagonisti sono in genere tra i 13 e i 17 anni.
Qualcuno può pensare che siano libri adatti solo ad un giovane pubblico, ma è proprio qui che sbagliano!
Un bel libro può piacere anche ai lettori più maturi ed ho scoperto che sono tantissime le persone che amano questo genere.
Di Trollhunters si può dire che è scritto con maestria e professionalità rare, sono felice di aver avuto il “primo incontro” con Del Toro tramite questo libro che mi ha dato modo di conoscere il suo stile e amare il suo talento.
Sinceramente spero che prima o poi esca un volume aggiuntivo, secondo me ci starebbe proprio bene.
Ho apprezzato molto il rapporto che lega Jim jr al padre, sebbene vi sia qualche problema inizialmente.
I personaggi sono tutti straordinari, a partire da AAARGH!!! e Batter d'Occhio che sono davvero particolari.
Anche i personaggi umani non sono niente male, Jim jr e Tub sono quella classica coppia di amici un po' sfigati e schiappe nello sport, insomma, il genere a cui finisco sempre per affezionarmi!
Jack è un vero cacciatore con le palle, sebbene a volte sia davvero troppo duro e “particolarmente irritabile”, uno di quei personaggi che vogliono sembrare distaccati ma che poi hanno un gran cuore sotto la scorza dura.
Ma il personaggio che più ho amato è Claire, lei è eccentrica, disinvolta e impreca come un portuale quando serve, è capacissima di suonarle di santa ragione, ma sa anche essere dolce e affettuosa...a modo suo ovviamente.
L'ho amata tanto proprio perché è un personaggio divertente ma anche una grande combattente e...beh l'unica cacciatrice di troll femmina!
Insomma amici lettori, penso che tra le righe potete facilmente notare il mio entusiasmo per questo libro avvincente e divertente che mi ha sorpresa e piacevolmente colpita.

MiniCry dice:

Un libro molto carino e avvincente. Inutile dire che voglio diventare anche io cacciatore di troll!

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