Flavors of youth.

Titolo: Flavors of youth

Genere: Animazione

Voto: 7/10

Trama:

Il film si suddivide in tre episodi, ciascuno ambientato in una diversa città cinese e riguardanti rispettivamente i cambiamenti moderni per quanto riguarda i temi del cibo, della moda e dell'alloggio.

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  Nel primo episodio, Gli spaghetti di riso, il protagonista è un giovane che si è trasferito a Pechino per lavoro, ma che sente ancora la nostalgia per ciò che mangiava nel luogo in cui era nato, come gli spaghetti di riso con la verdura di stagione. Ormai la sua lingua è diventata quasi insensibile ed è come perseguitato dai sapori che sente di avere perduto.
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• Il secondo episodio, Una piccola sfilata di moda ha per protagonista una donna di Canton, affascinata da sempre dai bei vestiti, che ha lottato per imporsi nella sua carriera da modella. I genitori sono morti e l'unica sua parente è la sorella minore, che va ancora a scuola e che vive con lei. Purtroppo il suo è un mestiere spietato, dove la giovinezza e un corpo perfetto sono tutto e lei forse non ha più l'età per continuare.
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  L'ultimo episodio, Amore a Shanghai è ambientato a Shanghai, città in continuo cambiamento e modernizzazione. Durante un trasloco il protagonista ritrova in uno scatolone una vecchia musicassetta. Quando era più giovane, ai tempi della scuola, lui e Xiao Yu, la sua prima ragazza, utilizzavano la cassetta per scambiarsi dei messaggi. Adesso la vita li ha separati e lui capisce che la cassetta potrebbe contenere un ultimo messaggio che la ragazza che aveva amato gli aveva lasciato e che lui non aveva mai ascoltato.

Il mio pensiero: 

Ho adorato Your name e così mi sono lasciata trasportare volentieri nella storia raccontata in Flavors of youth rimanendone totalmente entusiasta.

Del film ho adorato tutto:

il fatto che sia composto da 3 cortometraggi distinti fra loro ma che alla fine porta i vari personaggi ad incontrarsi;

lo stesso meccanismo usato per Your name per quanto riguarda la storia d'amore di Amore a Shanghai;

il significato profondo e lo spaccato di storie comuni raccontate nei tre episodi;

la dolcezza e la malinconia di cui sono pieni i racconti;

l'intensità delle tematiche e la forza che lo spettatore ne trae dall'intero film che è davvero molto comunicativo.

Per tutte queste ragioni ho apprezzato questo film che, ancora una volta, mi ha portata ad amare ancor di più gli anime giapponesi a cui mi sono avvicinata solo di recente.

Se dovessi scegliere la mia storia preferita direi sicuramente Amore a Shanghai che, sebbene sia molto romantica, è anche abbastanza complicata e drammatica da avermi colpita.

In fondo sono sempre stata una fan delle storie d'amore complicate, quelle che devono attendere anni per sbocciare e lo fanno attraverso mille sventure e complicazioni.

Però ho apprezzato anche le altre due storie che hanno tematiche altrettanto belle come l'amore per la cucina e quindi per la propria terra, il dolce tormento della malinconia ripensando all'infanzia e ai nonni, la difficoltà e la paura di dare una svolta alla propria vita reinventandosi daccapo, la dura rivalità che scaturisce quando ci si ritrova con qualche anno in più e si lavora in un ambiente dove la bellezza è tutto.

Insomma amici, sono davvero contenta di avere visto questo film che mi ha regalato tante emozioni e ne consiglio anche a voi la visione.


MiniCry dice:

"Un anime molto carino che scalda il cuore ed emoziona. Mi piace molto la delicatezza con cui tratta il sentimento più dolce del mondo: l'amore in tutte le sue forme."