Genere:
Horror
Voto:
7/10
Trama:
Sembrava
l'ennesima leggenda metropolitana: la proiezione di un videotape che
contiene immagini da incubo è seguita da una telefonata che annuncia
la morte del malcapitato spettatore sette giorni esatti dopo la
visione della cassetta. La giornalista Rachel Keller nutre un
notevole scetticismo nei confronti di tutta la storia, finché
quattro adolescenti muoiono in circostanze misteriose esattamente una
settimana dopo aver visionato la cassetta. Rachel decide così di
soddisfare la propria curiosità e trasformarsi in detective, riesce
a scovare il videotape e? lo guarda. A questo punto deve fare
affidamento sull'aiuto dell'amico Noah per salvare la propria vita e
quella del figlio. I due hanno solo sette giorni di tempo per
dipanare il mistero di THE RING.
Il
mio pensiero:
Comincio
subito dicendo che questo horror non mi ha fatto paura, sebbene vi
siano qua e là scene piuttosto macabre e raccapriccianti, non mi
sono impressionata più di tanto.
Sarà
che ormai sono abituata agli horror.
Però
la storia è davvero bella e drammatica, angosciante oserei dire ed è
questo il suo punto di forza.
Sebbene
all'inizio tutto ruoti intorno alla famosa videocassetta che una
volta guardata ti uccide in 7 giorni, nella parte centrale si scopre
la vera storia dietro alla registrazione maledetta.
La
protagonista per salvare la sua stessa vita e quella del figlio
inizia ad indagare sull'origine della videocassetta e così viene a
conoscenza della triste e drammatica storia di Samara, una bambina
inquietante con poteri strani, ma solo desiderosa di affetto e
comprensione.
I
genitori adottivi però finiscono per averne paura, il padre la odia
e la reclude in una stanza lontana da tutti, la madre invece decide
di mettere fine alle sofferenze di tutti cercando di ucciderla.
Soffoca
la bambina e getta il corpo in un pozzo richiudendolo,
successivamente si suicida.
Ma
Samara non è morta, o almeno non subito. Per 7 lunghi giorni rimane
immersa nella fredda acqua del pozzo, senza luce, ne cibo, i suoi
tentativi di fuga sono inutili e muore di stenti fra crudeli
sofferenze.
Proprio
a causa di questo il suo spirito porta morte e sofferenza a chiunque
si imbatta in quella cassetta.
Ma
in realtà lo scopo è solo quello di essere ascoltata e trattata con
amore, cosa che fa la protagonista trovandone i resti e portandoli a
giusta sepoltura.
Sebbene
la protagonista si salvi il figlio rimane in pericolo perché lo
spirito di Samara ha sete di vendetta e continuerà a mietere vittime
a meno che non sia da loro ascoltata.
Insomma,
più che le scene e la struttura del film, mi ha colpita la storia,
per questo mi sono ritrovata a dargli un 7 piuttosto che un 8 o un 9,
un horror deve fare paura e questo film non fa paura secondo il mio
punto di vista.
Ovviamente
esiste un seguito di cui vi vado a parlare subito.
Genere:
Horror
Voto:
6/10
Trama:
Sei
mesi dopo gli incidenti della videocassetta killer, la giornalista
Rachel Keller e suo figlio Aidan hanno lasciato Seattle. Per
scacciare i terribili ricordi Rachel ha deciso di portare il bambino
a vivere in una comunità a Astoria, nell'Oregon. Ma la vendicativa
Samara li raggiunge anche lì.
Il
mio pensiero:
Mi
aspettavo molto da questo film, visto che il primo non era malaccio e
invece...beh, non mi ha preso.
Samara
torna e inizia a tormentare Aidan, una vera e propria persecuzione
direi.
Il
suo scopo è tenere Rachel tutta per se (parliamone...) l'unica
persona che le abbia mostrato un minimo di affetto, mettiamoci anche
nei panni di questa bambina dai, almeno proviamoci.
Quindi
la “dolce” Samara continua a mietere vittime come se non ci fosse
un domani e “l'intelligentissima” Rachel (si fa per dire) pensa
bene di mettere nei guai l'ennesimo uomo (stupidamente interessato a
lei) che ovviamente fa una brutta fine.
Ecco,
vedete il motivo per cui il personaggio di Rachel mi sta tanto sui
maroni è che, dopo aver causato la morte dell'amico nel primo film,
non ci pensa due volte e rifà lo stesso errore da capo.
Ma
dico ma non lo sai che se parli di Samara a sti poveri cristi poi lei
li fa schiattare???
E
poi la trovo di una stupidità incredibile, ma è un parere
personale.
Che
dire di questo film?
Non
mi ha presa più di tanto, le scene “paurose” sono pochissime e
il tutto finisce per prendere una piega decisamente inverosimile,
sopratutto nel finale, che comunque rimane la parte più avvincente
dell'intero film.
Insomma
l'ennesima delusione...mi potreste aiutare a trovare un horror che
faccia davvero paura???
Quando si tratta di horror io preferisco le pellicole trash che tutti odiano AHAHAHA! Mia sorella però è appassionata e, secondo lei, dovresti vedere questi:
RispondiElimina-Il segnato
- Sinister
- La casa (il remake del 2013)
- Atticus institute
Ringrazia tua sorella, me li segno così li cerco e me li guardo <3
Eliminaadoro gli horror ma trovarne di belli è sempre un'impresa.