Serie:
Fairy Oak i 4 misteri
Autore:
Elisabetta Gnone
Casa
editrice:
Salani
Editore
Prezzo:
€ 14,90
Genere:
Fantasy per ragazzi
Pagine:
261
Voto:
8/10
Trama:
A Fairy Oak è finalmente giunta la primavera. L’aria profuma di narcisi, di giornate lunghe e di giochi. Ma anche di pioggia. E infatti piove, diluvia, grandina perfino! Per lunghi, interminabili giorni. Meno male che c’è Shirley Poppy a sollevare gli animi dei giovani del villaggio, con un nuovo, intricato mistero. Nascosto nel laboratorio di sua zia, infatti, la giovane e potentissima strega ha trovato un ricettario molto, molto strano. Non di uova e di farina si fa cenno nelle antiche pagine sgualcite, ma di spade di sale, di pezzi di cielo, di cuori di pietra e di un segreto, il Segreto del Bosco. Decisa a scoprire di cosa si tratta, Shirley coinvolge le gemelle Vaniglia e Pervinca e tutta la Banda del Capitano in una serie di mirabolanti avventure. Sarà pericoloso, i ragazzi lo sanno, ma ciò che vedranno e impareranno li ripagherà di ogni ferita e paura. Per sempre.
Recensione:
“Si
può ingabbiare un uccellino, ma non la sua voglia di volare. Si può
chiudere in una scatola una fotografia, ma non impedire al ricordo di
seguirci. Si può mettere un cane alla catena, ma non fargli
dimenticare la libertà. E se provi a fermare l'acqua...”
E sono
ritornata a Fairy Oak con Shirley, Pervinca, Vaniglia, Grisam e tutti
gli altri, ho “vissuto” un'altra avventura e sono pronta a
parlarvene.
Il secondo dei
quattro misteri di Fairy Oak ruota intorno alla potente streghetta
dotata dell'Infinito Potere (significa che ha sia il potere della
luce che quello del buio) Shirley.
A sto giro la
ormai conosciuta Banda si ritrova a dover svelare un segreto, il
segreto del Bosco.
Tutto inizia
quando la rossa Shirley trova un ricettario alquanto strano le cui
ricette non parlano di uova, farina o frutta, ma bensì di misteriose
spade di sale, gocce di sangue e lacrime.
Non sarà
facile per i nostri eroi svelare gli arcani misteri ma, unendo le
forze e le menti, arriveranno a sciogliere anche l'ultimo nodo e
svelare finalmente il segreto del Bosco che Canta.
Sarà molto
importante per Shirley che, per una pura casualità, si ritroverà a
risolvere l'ultimo mistero da sola, o meglio aiutata solo da una
piccola lumachina di mare.
In questo
libro si parla di magia, la più potente, di amicizia, di amore e del
legame che tutti noi dovremmo avere con la natura.
Inutile dire
che Shirley è sempre stata una dei miei personaggi preferiti proprio
per la sua sensibilità e per il suo attaccamento alla natura, la
trovo molto simile a me, sebbene io sia decisamente meno “stramba”.
Vi ho già
parlato del mio amore per il mondo di Fairy Oak e della mia
ammirazione nei confronti della Gnone, ma, ad ogni nuovo volume che
leggo, il mio affetto per questa serie e per i personaggi aumenta in
modo pauroso.
Ho quindi
paura di avvicinarmi all'atto finale e dover dire addio a Fairy
Oak... ormai mi mancano solo due volumi ahimè!
Che dire di
più? Non vedo l'ora di leggere Flox sorride in autunno e scoprire
quale sarà l'avventura che coinvolgerà la tanto amata Banda.
Serie:
I quattro misteri di Fairy Oak
Autore:
Elisabetta Gnone
Casa
editrice: Salani editore
Prezzo:
€
14,90
Genere:
fantasy
Pagine:
279
Voto:
8/10
Trama:
Succede
sempre così, un giorno di settembre, qualcuno commette una stranezza
più strana delle solite stranezze,e da quel momento, per un mese, a
volte due, da Fairy Oak è bandita la normalità. La chiamano La
Danza delle Follie di Stagione. È esilarante quel che avviene in
quei giorni e bellissimo, perché ciascuno sembra dare davvero il
meglio di sé quanto a fantasia, forza, abilità e... stravaganza.
Anche gli alberi non scherzano, l’intera Valle sembra stregata. E
Flox ha una teoria al riguardo: basta guardare gli occhi di chi danza
per capire che...Lasciamolo dire a Flox, questo mistero lo svelerà
lei, la ragazza arcobaleno,l’amica del cuore di Vì e Babù. Questa
storia è dedicata a lei e all’amicizia, quella che ovunque ti
volti te la ritrovi davanti e qualche volta ti lascia i lividi.E non
solo sulla pelle...
Recensione:
Il
mese scorso mi ero fatta trasportare dalle avventure di Shirley e ne
ero rimasta affascinata, così tanto che non ho saputo attendere
molto prima di tuffarmi in un'altra storia di Fairy Oak.
Ed
ecco quindi che mi sono lasciata incantare dall'avventura di un'altra
dolce protagonista della serie: Flox, la sensibile, l'amante dei
colori, colei che riesce a dare un colore perfino al vento.
È
tempo di misteri a Fairy Oak e la nostra amata Banda si mette sulle
tracce di un oscuro personaggio che pare nascondersi nei sotterranei
della scuola.
Nel
frattempo nell'intero paese si scatena, quella che Flox chiama
l'ondata di follie autunnali, e sono follie davvero strambe!
Il
primo fra tutti è il burbero nonnetto McDale che, un bel giorno,
decide di trasferirsi sul tetto, proprio nel mezzo del nido della
cicogna e da lì inizia ad osservare attentamente ciò che succede
all'interno del paese.
In
mezzo a tutto questo trambusto Flox, Pervinca e Vaniglia, per
riparare ad un guaio che hanno abilmente combinato, studiano una
sorta di piano per auto-punirsi che le porterà a trarne grande
vantaggio e una lezione sull'amicizia davvero importante.
Ma
pensate davvero che sia tutto finito qui? No, affatto perché la
banda, aiutata dall'intero paese, dovrà consolare il timido e
introverso Martagon per una questione piuttosto seria...
insomma
amici lettori, ne succedono delle belle durante l'autunno a Fairy Oak
ma tutto si risolverà per il meglio prima che arrivi l'inverno.
Come
sempre ho adorato i personaggi di Pervinca e Grisam che sono i miei
preferiti in assoluto, ma, alla lista si è aggiunta anche Flox.
La
simpatica ragazzina mi piace per la sua spensieratezza e per la sua
sensibilità, si direbbe una bambina superficiale e con la testa tra
le nuvole, ma è invece dotata di una profonda saggezza e di
un'intelligenza vispa che la porta ad percepire cose che gli altri
non possono vedere.
Inoltre
adora i colori ed è un'artista, cosa che si avvicina molto alla mia
indole
sensibile
e creativa.
Flox
sorride in autunno è un racconto perfetto per l'autunno e lo stile
della Gnone è davvero meraviglioso, pochi scrittori sono capaci di
riuscire a far entrare il lettore nella storia come lei. Ogni volta
che leggo un suo libro è come se fossi teletrasportata in un altro
mondo, riesco a percepire persino il profumo del bosco, il
cinguettare degli uccellini e il profumo dei fiori, è incredibile,
davvero.
Ora
quindi sono curiosa di leggere l'ultimo mistero, Addio Fairy Oak...ma
non sono per niente pronta ad abbandonare definitivamente questo
mondo :(
Ciao! è tanto tempo che sento parlare di questa saga...anche se è per "ragazzi" mi incuriosisce, prima o poi la leggerò!
RispondiEliminaTe la consiglio, è davvero meravigliosa ;)
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