Titolo:
I ribelli di Almamara
Serie:
Armonia di Pietragrigia #2
Autore:
Angelica Elisa Moranelli
Genere:
Fantasy
Pagine:
381
Prezzo:
€ 11,44
Voto:
8/10
Trama:
A
Prugnasecca, la Capitale della Noia Mortale, tutto procede come al
solito: la scuola è agli sgoccioli e si prospetta un'altra lunga e
noiosissima estate senza magia. Armonia, però, è preoccupata: è
trascorso un anno da quando ha scoperto di essere la
Fanciulla-Guerriero e di appartenere al mitico regno di Flavoria; da
allora, però, non ha avuto più notizie di Arkanus, il mago che si
prende cura di lei da quando sono morti i suoi genitori, di Altair,
il suo maestro e cavaliere della Spada-Rubino e di Evan, il giovane
che aspira a diventare cavaliere di Pietragrigia. Cosa sta
succedendo? Perché Armonia sogna fattucchiere e demoni? E quali
inganni si stanno architettando a Lungargine, la mitica capitale di
Almamara, nel regno del sud? Il potere oscuro
dell'Imperatore-Fantasma sembra crescere ogni giorno di più: una
nuova avventura ha inizio per Armonia e la Compagnia della Triste
Ventura.
Recensione:
Avevo
un po' accantonato questa serie meravigliosa perché avevo tanti
arretrati e così ho slittato finché, una settimana fa, mi sono
detta: devo assolutamente continuarla visto che esce a breve il 5°
volume.
E
mi sono quindi rituffata nelle avventure di Armonia a Flavoria.
Ho
riscoperto questa protagonista coraggiosa e particolare in cui mi
rispecchio, specialmente nei suoi lati più goffi.
Armonia
si ritrova a dover tornare a Flavoria per combattere contro il
temibile Imperatore-fantasma.
Ma
non è certo sola in quest'avventura, al suo fianco ritroviamo Evan,
il dispotico mago-cavaliere che sembra affascinare tutte le ragazze
che incontra, Lucrezia la reginetta di bell'aspetto ma di poca
sostanza, Sara la strampalata ma leale amica di Armonia e Martino, il
goffo ragazzo che però ha sempre un asso nella manica.
Questa
giovane compagnia si appresta ad affrontare un viaggio per trovare e
salvare Vega ma anche per scavare nel passato sia di Evan che di
Armonia, di capire chi fossero i loro genitori.
Mi
piace particolarmente questo volume perché sono tanti i nodi che
vengono al pettine, tante sono le scoperte che vengono a galla nel
corso della storia.
Le
figure di Arkanus e Altair sono sempre presenti e sempre vicine ad
Armonia. Mi ha quasi emozionato leggere del loro rapporto così
stretto, sopratutto con Altair che si comporta proprio come un padre
affettuoso e protettivo.
Molto
simpatico il personaggio di Aggeggius che io mi immagino come un
anzianotto sempre intento a borbottare e a dispensare perle di
saggezza non richieste, se all'inizio parte un po' maluccio, verso la
fine si riprende a pieno regime diventando una parte fondamentale del
gruppo.
Ma
al gruppo iniziale si aggiunge anche Rania, una ragazza dura e un
tantino acida che però sarà di aiuto a tutti e riserberà anche una
sorpresa importante.
In
questo libro Armonia deve affrontare ostacoli che sembrano
insormontabili e, talvolta da sola, ma non si arrende mai, trova
sempre il coraggio dentro di sé.
Nonostante
sia coraggiosa non è priva di paure ed ansie e ciò la rende ancora
più “reale”, più vera rispetto alle solite protagoniste forti e
coraggiose, e per me è un altro punto a favore.
La
Moranelli poi ha uno stile leggero e scorrevole che rende la lettura
veloce e appassionante, e I ribelli di Almamara è un libro pieno
zeppo di avventura che non dà tregua al lettore, portandolo a
leggere pagina dopo pagina.
L'ho
davvero divorato e non vedo l'ora di andare avanti con la lettura del
3° volume.
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