Ciao
amici lettori! Come state?
L'autunno
è iniziato da poco e già mi è venuta voglia di letture
malinconiche, drammatiche...lo so, un po' depressive ma io sono fatta
così, l'autunno mi fa diventare riflessiva e malinconica.
Oggi vi
presento una serie che mi ha portato si in Giappone ma anche nella
fredda Russia dei Romanov, che io adoro.
Curiosi?
Buona
lettura!
L'angolino
del manga.
Anastasia
Club
Titolo:
Anastasia
Club
Autore:
Chiho
Saito
Volumi:
5
Prezzo(di
un volume singolo): €
5,90
Personaggi
principali:
Kamui:
Takuto:
Sumi :
Vladimir:
Seira:
Yoichiro:
Trama:
Il
misterioso Takuto è in possesso di un oggetto antico che potrebbe
provare la sua discendenza da Anastasia, la leggendaria Granduchessa
di Russia sulla cui misteriosa scomparsa storici e scienziati hanno
dibattuto per tutto il XX secolo: uccisa dai bolscevichi all'età di
17 anni, o fuggita di nascosto e vissuta all'estero sotto pseudonimo?
Per verificare l'origine dell'oggetto, Takuto si rivolge a uno dei
maggiori esperti del Giappone, ma scopre che questi è morto di
recente. Per questa ragione Takuto si vede costretto a richiedere la
perizia alla nipote dell'antiquario, la giovanissima Kamui,
confidando nell'esperienza da lei acquisita dopo aver letteralmente
vissuto ogni giorno della sua vita nella bottega del nonno. Pur
titubante Kamui accetta, e scopre così che l'oggetto, realizzato
dalla celebre gioielleria Fabergé, custodisce ben più di un
segreto, e questa rivelazione trascina lei e isuoi amici in una
spirale di misteriosi eventi...
Il
mio pensiero:
Non so se
vi ho mai parlato del fascino che i Romanov hanno su di me (ho amato
alla follia il cartone Anastasia) ed il mistero dietro alla loro
sconvolgente morte.
Quindi
potete ben immaginare con che stato d'animo ho iniziato questa serie
manga.
Anastasia
club è praticamente un incursione nel passato della Russia e dei
suoi leggendari personaggi di spicco.
Una storia
piena di mistero dove Kamui, Takuto, Sumi e Seira diventano quasi
investigatori in cerca di prove, reperti e soluzioni ai mille enigmi
che i Romanov si sono lasciati dietro.
Vi
assicuro che di solito queste cose non mi convincono sempre, anzi,
spesso tutti questi enigmi mi affascinano e respingono allo stesso
tempo perché mi confondono tantissimo e non riesco mai a capire chi
siano alla fine i colpevoli o come i protagonisti giungano alle
soluzioni dopo contorti ragionamenti e allucinanti intuizioni.
E qui,
credetemi, di enigmi e misteri ce ne sono a bizzeffe per cui la
lettura dei 5 volumi deve essere fatta quando si è concentrati e
lucidi, altrimenti rischierete di perdervene qualche pezzo importante
per strada.
È
incredibile come ogni pagina abbia uno scopo preciso o un riferimento
importante che servirà magari addirittura per svelare un arcano nel
volume dopo!
Questa
volta però non mi sono innervosita ma bensì entusiasmata, ad ogni
reperto che Kamui analizzava veniva fuori l'ennesimo enigma da
risolvere ed io leggevo, leggevo pagina dopo pagina con l'entusiasmo
di una bambina per scoprire quale fosse la soluzione tanto anelata.
Nel 3°
volume poi si passa dai Romanv a Ciajkovskij grazie all'arrivo di un
personaggio davvero affascinante e carismatico: Vladimir un ballerino
famosissimo e talentuoso discendente del grande compositore.
Ho adorato
tantissimo ogni singolo personaggio, così vivo, indipendente, bello
(i ragazzi sono dei gran fighi!).
Inutile
dire che mi sono presa una cotta per Takuto...meglio conosciuto come
Sena in questa serie...è bellissimo e assolutamente pieno di charme,
ironico e sicuro di sé.
Sena però
nasconde un grosso segreto, delicato che metterà a dura prova la sua
relazione amorosa, di cui non faccio parola per non fare spoiler.
Sumi
invece mi ha attirato moltissimo per la sua aria seria e austera, con
i capelli lunghi da rockettaro e il suo profondo amore per una bella
ragazza che però ha occhi solo per un altro. Mi ci sarei
tranquillamente fidanzata io se fosse stato possibile! ;)
Vladimir
invece è uno di quei personaggi stravaganti e lunatici che da un
lato attraggono e dall'altra respingono.
Spesso è
capriccioso, esagerato e talvolta cattivo ma la bellezza e la grazia
di cui è dotato gliela fanno spuntare sempre.
Seira è
una ragazza russa dalla bellezza e dalla freddezza unici ma non mi ha
conquistata più di tanto.
Kamui è
logicamente la protagonista e il fatto che sia bassa e che venga
scambiata spesso per una bambina delle medie mi fa immedesimare molto
in lei (chissà perché??!!) è determinata e precisissima nelle
analisi oltre che dotata di un ottima intelligenza.
Insomma
amici, tirando le somme (come dico spesso) Anastasia club è una
storia davvero carina con quel pizzico di mistero che vi conquisterà,
relazioni tra i personaggi che vi faranno sognare (presenti anche
relazioni omosessuali) e scoperte familiari che vi travolgeranno come
il legame tra Takuto e Yoichiro.
Se dovessi
dare una valutazione a questa serie manga opterei per un 7 pieno.
Se poi
aggiungiamo che lo stile dei disegni è incantevole possiamo arrivare
anche ad un 8.
Bene
amici, il post è concluso.
Vi do
appuntamento fra un mese per parlarvi di un'altra serie manga... non vi dirò
altro, dovrete aspettare fino a fine novembre per sapere di cosa si
tratta;)
Ciao
ciao amici lettori!
Anche a me l'autunno fa venire voglia di letture drammatiche! ��
RispondiEliminaMolto interessante questo manga!
Un abbraccio!
Nuovo post sul mio blog!
Ti aspetto da me se ti va!
http://lamammadisophia2016.blogspot.it
Davvero un bellissimo manga ;) Passo da te.
EliminaSono troppo incuriosita dalla trama di questo manga *-* anche io da piccola adoravo il cartone di Anastasia, penso proprio che cercherò di recuperarmi questi volumi :)
RispondiEliminaSe lo recuperi fammi sapere cosa ne pensi, io te lo consiglio perché è carinissimo ;)
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