Ciao a tutti amici
lettori, come state? Spero tutto bene.
Vi ho già consigliato
qualche libro per il mese di giugno ma oggi mi rivolgo ai lettori più
giovani consigliando un libro davvero carinissimo e adatto per
quest'estate: Le avventure di Jacques
Papier.
Andiamolo
a vedere nel dettaglio.
I
miei consigli...per piccini!
Le
avventure di Jacques Papier.
Trama:
Da
un po' di tempo a questa parte, il piccolo Jacques Papier ha il
terribile sospetto che tutti lo odino. Tutti eccetto la sorellina
Fleur. A scuola i professori lo iqnorono ogni volta che alza la mano,
in cortile i compagni non vogliono mai giocare con lui e a casa i
genitori si dimenticano persino di aspettarlo per cena. Ma la verità
è ancora più sconvolgente di quanto possa sembrare... perché il
piccolo Jacques non è che l'amico immaginario di Fleur! E quando
troverà il coraggio di chiedere alla sorellina di recidere i fili
della fantasia che li legano, per Jacques inizierà un travolgente,
poetico e a tratti esilarante - viaggio alla ricerca di se stesso.
Chi è veramente Jacques Papier? Qual è il suo posto nel mondo?
Il
mio pensiero:
Questo libro parla, come avrete
capito, di amici immaginari, un argomento senz'altro molto
interessante.
Proprio il nostro protagonista
Jacques è uno di quelli.
Il bello è che la storia non
viene raccontata da Fleur ma bensì proprio da Jacques che si esprime
come un bambino vero, prova emozioni, ha ricordi e pensieri come se
esistesse davvero.
E in effetti lui esiste, ognuno di
noi da bambino aveva un amico speciale, un amico che poteva vedere
lui soltanto, uno scudo se vogliamo, una persona in cui trovare
conforto che fosse sempre disposto a starci a sentire, a giocare con
noi e ad essere il nostro migliore amico.
Insomma un modo come un altro per
non sentirsi soli.
Io non ricordo di averne avuto
uno, ma la mia memoria è pessima sapete.
Però ricordo di aver spesso
pensato che sarebbe stato bello avere una sorellina o un fratellino
con cui combinare disastri.
Tante volte mi chiedo curiosa se
davvero da piccolina non avessi avuto un amico immaginario, ero da
sola e non avendo fratellini spesso mi ritrovavo a giocare da sola ,
unica compagnia il mio cane dell'epoca.
Ma, tornando a Le avventure di
Jacques Papier, è davvero un libro carinissimo, in cui, appunto, il
bambino immaginario ci racconta la sua storia, e all'inizio noi
pensiamo che sia davvero il fratello di Fleur, salvo poi capire che
Fleur se l'è inventato di sana pianta.
I genitori la assecondano finché
non diventa abbastanza grande e, allora deve dire addio a Jacques.
Ma Jacques ha dei sentimenti e
inizia a farsi serie domande su se stesso, da dove viene, chi è,
dove può andare ora che Fleur non ha più bisogno di lui.
E inizia così la sua avventura
alla ricerca di se stesso.
È un libro davvero dolcissimo che
mi ha ricordato come la nostra infanzia e ciò che crediamo e
facciamo durante essa, in realtà fa parte di noi stessi e non lo
dimentichiamo nemmeno dopo tutta una vita.
Vi consiglio quindi di leggere
questo libro miei giovanissimi lettori e sarete trasportati in una
storia che vi ricorderà di non smettere mai di sognare e di tenere
conto degli amici, anche di quelli che ci siamo inventati in un
giorno d'estate per non sentire troppo la solitudine.
Bene
amici lettori questo era il mio consiglio di giugno per i più
piccini, spero di esservi stata utile, ci vediamo il prossimo mese
con questa rubrica speciale.
Bacioni
dalla vostra Cry.
Ciao! Che bella idea, quella dell'amico immaginario come voce narrante! Non conosco questo romanzo, ma sembra molto carino :-)
RispondiEliminaA me è piaciuto moltissimo :) Se lo leggi fammi sapere cosa ne pensi.
EliminaUn bel consiglio di lettura. Ciao
RispondiEliminaSe lo leggi fammi sapere ;)
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