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mercoledì 12 ottobre 2016

Recensioni Ogni giorno per sempre e Fairy Oak L'incanto del buio.



Titolo: Ogni giorno per sempre
Autore: Adelia Marino
Prezzo: € 7,90
Genere: Romantico
Pagine: 277
Voto: 8

Trama:

Haley ha 20 anni e vive in California con sua zia Tess. La sua vita è cambiata 3 mesi prima, quando la madre è morta e io padre le ha attribuito la colpa, cacciandola di casa. Con un passato doloroso alle spalle non è facile ricominciare, ma ben presto Haley conosce alcuni ragazzi del posto: Joey, una coetanea che diventa subito sua amica, e poco dopo Landon Carter, il tatuatore più affascinante di Santa Monica. Landon di solito si interessa alle ragazze con un unico scopo... ma con Haley sembra diverso. Tra i due scatta subito una fortissima attrazione, ma quando James, l'ex di Haley, che l'ha tradita con la sua migliore amica, si presenta a sua insaputa a Santa Monica, le cose si fanno davvero complicate.
Recensione:

Ok, lo so, dalla trama starete dicendo: “Ma dai, solita roba romantica, sdolcinata e...scontata!”
e avete ragione, anche io ho pensato esattamente questo quando ho letto la trama ma devo ammettere che ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Non è certo la storia più originale di sempre, non ha dei personaggi particolari ma in se per se mi è davvero piaciuta.
Forse sarà che la Marino ha saputo trascinarmi nel cuore della storia con la sua scrittura scorrevole, delicata e semplice. Posso dire che l'adoro e che non vedo l'ora di leggere altro.
Ma passiamo a parlare del libro e ai personaggi nello specifico.
Con Haley ho avuto un rapporto contrastante, all'inizio l'ho capita, compresa, sono entrata in sintonia con la sua sofferenza acuta, il suo male di vivere, il doversi raffrontare con la morte, salvo poi alzare gli occhi al cielo verso la metà...aveva dei pensieri davvero assurdi ed esagerati oltre che una sensibilità troppo intensa a parer mio.
Ma sul finale si è ripresa decisamente riacquistando il sale in zucca che aveva perso in precedenza.
Sicuramente è stato l'intento dell'autrice creare un personaggio fragile e forte allo stesso tempo ma non sempre ne ho apprezzato tutti i lati.
Landon invece mi ha decisamente intrigato, come tutti i bad boys del resto, però mi è caduto dopo una partenza col botto. Sapete perché? Perché mi è diventato uno zuccherino, un innamorato cronico ed ha perso quell'alone di “stronzaggine” che fa tanto figo.
Purtroppo questo accade sempre più spesso nei romanzi romantici che leggo ultimamente, possibile che gli uomini diventino tutte pappe molli dopo essersi innamorati? Ma dico io se una si innamora del loro lato oscuro perché mai dovrebbero cambiarlo??? io non lo capisco proprio.
Nonostante questo il caro Landon non è poi tanto male.
Sicuramente mi è piaciuto molto il lato sofferente del personaggio, anche lui ha subito un dramma che l'ha totalmente sconvolto e cambiato nel profondo. Mi piace sempre quando ci sono questi temi nei libri perché mi fanno sembrare la storia più reale, più sentita.
Come ben sapete però ci sono sempre gli antagonisti e chi meglio di James?
Davvero un personaggio orribilmente crudele, che impersona tutti gli ex gelosi ed ossessionati alla perfezione. È stata decisamente brava la Marino a descriverne i lati più terrificanti.
Unica pecca a parer mio è il personaggio di Joey. Non mi piace che un amica esca con l'ex della sua migliore amica, non ho per nulla amato questa sua scelta. Ma sono pareri personali, lungi da me il voler giudicare le persone, solo non mi è piaciuta questa cosa.
Tirando le somme direi che questo libro che ho letto in un soffio mi è piaciuto molto nonostante la trama poco originale.
Che dire? Mi auguro di rivedere la Marino in libreria.

Le frasi più belle tratte dal libro:

Mi voltai a guardare il mare con gli splendidi riflessi della luna. Sembrava ricoperto di diamanti, era bellissimo ma spaventoso, un po' come ogni cosa che crediamo bellissima. Non possiamo farne a meno: è la nostra linfa vitale e nel contempo incute paura, ci fa tremare, un po' come l'amore.

A me sembra di conoscerti da sempre, non so cosa significa, ma da quando ti ho vista io non ho mai desiderato nessuna così, mai.

Avevo promesso a me stessa che nessuno sarebbe arrivato al mio cuore, eppure stavo facendo un vero macello.

Non mi importava come si chiamassero, che lavoro facessero o quale fosse il loro colore preferito. Contava solo che mi spegnessero un po' il fuoco che avevo dentro. Con lei invece era diverso. Mi interessava sapere qual era il suo colore preferito, che tipi di ciambelle le piacessero, dov'era cresciuta, cosa rendeva quegli occhi così tristi.

Io sono a pezzi e non so se tornerò mai quella di prima.

Mi manchi, non importa se mi hai mentito, mi mancano i tuoi occhi, vorrei poter far passare tutta la tristezza che ci vedo dentro.

Avevo riaperto gli occhi per lui, avevo imparato a respirare di nuovo, gli avevo permesso di rimettere a posto una piccola parte del mio cuore a pezzi. Non so come questo si possa chiamare ma per me è amore.

Voglio vivere con te, voglio addormentarmi la notte consapevole del fatto che sei tra le mie braccia. Voglio svegliarmi la mattina e fare l'amore con te, voglio mangiare le ciambelle con te. Voglio sapere che sei qui, ho bisogno di sapere che quando torno da lavoro tu sei qui. Ho bisogno di respirarti. Dimmi che avrò l'onore di dividere i momenti più importanti della mia vita, svegliarmi e addormentarmi, con te. Dimmi che ci sei, che ci sarai sempre.

Titolo: L'incanto del buio
Serie: Fairy Oak #2
Autore: Elisabetta Gnone
Prezzo: € 14,90
Genere: Fantasy
Pagine: 360
Voto: 9


Trama:

A Fairy Oak, il tempo della pace sembra destinato a finire: un antico nemico è tornato in cerca di rivincita. Il Signore del Buio vuole governare il mondo nell'oscurità e per farlo deve distruggere l'altra metà del magico potere, la luce. La difesa è affidata ai Magici, che già in passato sono riusciti a respingerlo, ma il Nemico si insinua tra loro e l'antica alleanza vacilla.
La speranza è nelle giovani mani di Vaniglia e Pervinca, le streghe gemelle, simbolo vivente dell'alleanza. Continua così, tra mille avventure, il racconto di Felì, la fatina luminosa a cui e affidato il difficile compito di proteggere le streghe gemelle di Fairy Oak.

Recensione:

Non vedevo l'ora di rituffarmi nel mondo di Fairy Oak assieme a Pervinca e Vaniglia e sono davvero felice di essere riuscita a leggere anche L'incanto del buio.
Devo ammettere che mi ha preso un pochino meno rispetto al primo volume Il segreto delle gemelle, però è stata una lettura bellissima che mi ha fatto volare con la fantasia.
Amo sempre più la piccola Felì, che vorrei avere per casa, adoro queste piccolissime e lucenti creaturine. Magari esistessero!
Ma il mio affetto va a Pervinca, questo personaggio coraggioso e un po' oscuro mi piace sempre più, lei rispecchia tutto quello che amo in una protagonista e che di solito mi fa preferire il forte anziché il debole e il dolce.
Ed è proprio incentrata sul lato oscuro di Vì questa storia, i personaggi si trovano a dover combattere un altra volta contro il buio, il male, che minaccia di rompere gli equilibri mandando a monte la pace che fin ora regna a Fairy Oak e di dividere le due gemelline.
Lo ammetto, ho avuto tanta paura che ciò accadesse ma...non posso dire altro perché sono certa che prima o poi Vaniglia e Pervinca si separeranno ad un certo punto. O almeno questo è quello che penso succederà nel prossimo volume Il potere della luce. Non so.
Ma oltre alla parte magica e alla lotta tra bene e male c'è spazio anche per l'amore...che mi dite della coppia Pervinca/Grisam?
Io l'adoro! E spero di leggerne di più nell'ultimo volume.
Come dicevo prima però mi ha catturata un po' meno rispetto al primo, forse sarà la maledizione del secondo libro (i libri centrali di solito non mi convincono mai quando si tratta di trilogie), ma spero che si riprenda alla grande nel terzo.
Comunque rimane una lettura strepitosa che fa decisamente volare con la fantasia, direi che è una delle migliori saghe fantasy che ho letto fin ora dopo Harry Potter e L'Accademia del bene e del male, oltre che Il mondo emerso.
In L'incanto del buio si conoscono meglio alcuni personaggi come Il Capitano Talbooth che pare rude ma in realtà, secondo me, è una pasta di zucchero, Cicero, il padre coraggioso delle gemelline e Lalla Tomelilla che con la sua astuzia e il suo potere sconfinato sa sempre come agire per il meglio.
Non posso non dire che la Gnone ha davvero uno stile unico che io ammiro moltissimo e amo alla follia, lei sa rendere le sue storie appassionanti, delicate e magiche al punto giusto, ti rapisce portandoti in mondi nuovi da cui non vorresti più uscire. Ammetto che mi piacerebbe incontrarla un giorno e fare una chiacchierata per sapere come nascono le idee per il libri che scrive.
Per farla breve con Fairy Oak- L'incanto del buio, la Gnone, ha fatto centro dando vita ad un libro fantastico sotto tutti i punti di vista.
Mi piace pensare che, quando e se avrò dei figli, questa sarà una trilogia che leggerò con loro perché è bello che i bimbi imparino a sognare, che usino la fantasia per volare lontano dal nostro freddo mondo e rifugiarsi in uno migliore, dove nulla di male può accadere loro e penso che quello di Fairy Oak sia adatto allo scopo.
Non vedo l'ora che esca Il potere della luce per vedere come si conclude la storia delle gemelline e che destino avrà Fairy Oak.

Le frasi più belle tratte dal libro:

“Perché mai dovrei dimostrare il mio valore? Se sono intelligente, coraggioso e saggio, si vedrà al momento opportuno, quando conterà davvero.”

Gli animali non conoscono l'odio.

“Se vuoi io ti lascio andare. Magari piangerò ma sarò felice se tu sarai felice.”

Bene amici lettori, anche questo post è concluso, spero che le mie recensioni vi siano state d'aiuto.
Vi auguro buona serata e buona lettura, ci si legge domani. 
Baci e abbracci.


2 commenti:

  1. Ciao Cry =), il primo l' ho letto già, mi è piaciuto molto mentre il secondo non lo conoscevo, spero di recuperarlo al più presto!
    Ella

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