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lunedì 8 agosto 2022

Recensione La vendetta degli dei.

 


Buongiorno amici lettori e non, come state?
Oggi vi parlo di un altro retelling mitologico scritto dalla Lynn.
Siete pronti?
Partiamo!


Titolo: La vendetta degli dei
Serie: The grecian women trilogy #2
Autore: Hannah Lynn
Casa editrice: Newton Compton Editori
Genere: Retelling mitologico
Pagine: 317
Prezzo: € 9,90
Voto: ❤❤❤/5

Trama:

Regina dal potere sconfinato, moglie assassina e vendicatrice, madre tradita e amorevole, figura capace di slanci e sentimenti di grande intensità o donna crudele e senza cuore? È davvero difficile provare empatia per una donna che tradisce il marito, Agamennone, e che lo uccide al suo ritorno da Troia assieme al proprio amante, senza conoscere fino in fondo le sofferenze a cui è stata sottoposta fin dalla giovane età. Una donna che ha dovuto sopportare l’omicidio del precedente marito e del figlio uccisi brutalmente, l’assassinio della figlia Ifigenia sacrificata con l’inganno agli dei dal padre. Senza contare le umiliazioni pubbliche, i soprusi e gli abusi a cui la regina di Micene deve sottostare per il bene pubblico. E così, in un racconto appassionante e commovente, Clitennestra assume sembianze di una modernità impressionante e il lettore si ritrova avvinto da una spirale di odio, amore, violenza e spargimenti di sangue di familiari che non ha eguali nella mitologia greca.

Recensione:

Ormai è ufficiale: mi sono innamorata dei retelling mitologici ed ora non posso più farne a meno.
Dopo essermi quindi lasciata alle spalle, ma portandola sempre nel cuore, Medusa, ho deciso di conoscere anche Clitennestra attraverso la penna della Lynn.

Anche in questo caso l'autrice è riuscita a rendere una figura conosciuta come malevola, in un personaggio invece assai ammirevole e forte.

Clitennestra viene descritta come una donna abile in battaglia, una mamma premurosa e una donna passionale.
Certo, la protagonista, seppur molto forte, è anche piena di fragilità e insicurezze all'inizio della storia, bisogna dirlo.
Una donna vittima della violenza e delle ingiustizie di Agamennone, signore di Micene e suo marito.
Un uomo che si è preso con la forza Clitennestra uccidendo il marito e il figlio.
Ed è così che la donna ha chiuso dentro di sé tutto il dolore ed ha iniziato a vivere solo per i figli, la luce dei suoi occhi e le uniche cose che ancora la tengono in vita.

Clitennestra rappresenta quindi la figura materna in modo eccezionale.
Dopo che il terribile marito le porta via anche la figlia Ifigenia, in lei prende vita un rancore così forte e un odio così cocente da portarla a meditare vendetta.
Ed è così che trova la forza di uccidere Agamennone e liberarsi così di un uomo orribile e delle briglie della schiavitù.

Tutto questo lo fa si per se stessa ma, soprattutto, per i figli rimasti.
Perché possano finalmente vivere sereni e liberi.

Che dire poi dell'amore passionale e profondo tra lei ed Egisto?
Un sentimento potente che le ha riportato il sorriso sulle labbra e l'ha aiutata a lenire un poco il dolore per ciò che ha perduto nella vita.

Ma la storia non è tutta rosa  e fiori, arriva il gran colpo di scena, che getta tutto all'aria. 
Si, perché Oreste, penultimo genito, commette un atto terribile...che non vi posso spoilerare ma che, se conoscete la mitologia e la storia di Clitennestra, sapete bene come va a finire.

Quindi il libro è interessante perché segue la storia di due diversi personaggi che si vanno ad intrecciare, proprio come era successo con Medusa e Perseo.

Certo, i finali sono alquanto tragici per le due belle protagoniste, ma è anche questo che mi fa amare i libri della Lynn.
Non ci risparmia nulla, ci fa affezionare alla figura femminile, ce la fa comprendere fino in fondo, e poi ci da un bel colpo al cuore sacrificandole.
Ma, del resto, si attiene a ciò che si dice sia successo realmente ai personaggi di cui racconta.

Anche La vendetta degli dei è un ottimo libro, interessante, appassionante e che dà molto risalto alla figura femminile.
Un libro capace di farci conoscere il lato umano e buono di due donne da sempre incomprese. 

Nonostante questo, devo ammettere, che la storia di Clitennestra mi è piaciuta meno rispetto a quella di Medusa, per questo motivo ho valutato il libro con un punto in meno rispetto al precedente volume.

Ora non mi resta che proseguire il viaggio e gettarmi tra le pagine di Il mistero delle Amazzoni.

 






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