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mercoledì 15 settembre 2021

Recensione Unico indizio la luna piena.


Buongiorno amici lettori, come state?
Oggi vi parlo di un libro di "zio" Stephen King, un libro alquanto prezioso:
 

Titolo: Unico indizio la luna piena
Autore: Stephen King
Pagine: 146
Voto: ❤❤❤❤/5

Trama:

Il primo grido venne dal ferroviere bloccato dalla neve che sentì le zanne squarciargli la gola. Il mese successivo ci fu un urlo di estatica agonia dalla donna aggredita nella sua accogliente camera da letto. Ora scene di orrore incredulo arrivano ogni volta che la luna piena splende sull’isolata cittadina di Tarker Mills nel Maine. Nessuno sa chi verrà attaccato il prossimo. Ma una cosa è certa: quando la luna diventa grassa, una paura paralizzante pervade Tarker Mills. I ringhi, che suonano come parole umane, possono essere ascoltati attraverso il vento… e tutt’intorno ci sono le impronte di un mostro la cui fame non può essere saziata…

Recensione:

Dopo Ossessione mi è presa una gran voglia di recuperare anche Unico indizio la luna piena.
Dovete sapere che questi due libri sono praticamente introvabili e la gente li vende a prezzi esorbitanti...però ci sono anche le persone super fortunate che ne trovano delle copie vecchissime a pochi €.
Purtroppo non ho trovato il cartaceo e così mi sono accaparrata una mini edizione (perfettamente leggibile con una lente d'ingrandimento) su un sito dove riproducono i libri ma in miniatura.
Nonostante questo avevo troppa paura di rovinarlo e così l'ho letto in digitale.

Si tratta di un libro piuttosto corto e la sua storia viene narrata nell'arco di un anno.
Quindi i capitoli sono divisi in mesi ed ogni mese ci viene raccontato un assassinio commesso dal lupo mannaro in questione.

Ovviamente è l'ennesimo libro horror che King ci ha regalato.
Chi legge King sa bene cosa aspettarsi dalle sue storie: creature da brivido, tanto sangue, angoscia, terrore e...mistero.
Si, perché in Unico indizio la luna piena c'è un grande mistero: chi è il lupo mannaro?
Chi si nasconde sotto la pelliccia nera e le zanne?
Io, come sempre, non ci sono arrivata e quindi quando King ha svelato l'identità sono caduta dalle nuvole...non me lo sarei mai e poi mai aspettato.

Il fatto che chi viene a capo dell'indagine sia un bambino, mi ha piacevolmente colpita.

Pur essendo un libro breve mi ha tenuta incollata alle pagine e mi ha catturato la mente dalla prima all'ultima pagina.

Ok, io sono di parte perché amo King e amo come scrive, ha una mente geniale e così oscura che, probabilmente, troverei interessante anche la sua lista della spesa. Ma vi assicuro che questo piccolo libro è una vera perla.
Sono felice di averla recuperata.

Il finale? 
Un po' prevedibile (se non si conta l'identità del lupo mannaro) ma comunque una buona conclusione.
Insomma, mi è piaciuto anche questo!
Spero solo di poterne recuperare una copia un giorno.




2 commenti:

  1. Non conoscevo questo romanzo di King, ma la tua recensione mi ha incuriosito molto! Mi segno subito il titolo così da recuperarlo il prima possibile

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