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venerdì 21 maggio 2021

Recensione The sun dog.




 Buongiorno amici lettori, come state?

Oggi voglio recensirvi un libro di King che, come d'abitudine, sul mio blog non manca mai.

Parliamo di The sun dog.


Titolo: The sun dog
Raccolta: Quattro dopo mezzanotte
Autore: Stephen King
Casa editrice: Pickwick Sperling & kupfer
Genere: horror
Pagine: 212
Prezzo: € 10,00
Voto: ❤❤❤❤/5

Trama:

Per il giorno del suo quindicesimo compleanno, Kevin Delevan riceve in regalo la tanto desiderata macchina fotografica e subito decide di inaugurarla con un ritratto di famiglia attorno alla torta. Ma quando la foto spunta fuori dalla Polaroid, i Delevan si ritrovano a fissare un cane nero davanti a un vecchio steccato bianco. Uno strano fenomeno che si ripete a ogni nuovo scatto. Uno scherzo? Un difetto? Kevin scopre che, foto dopo foto, il cane si muove e comincia a mostrare i denti. E il suo ringhio spettrale si fa a ogni scatto più minaccioso…

Recensione:

Questo libro è davvero inquietante, come potete leggere dalla trama e, vi assicuro, che farete fatica a scattare una foto dopo averlo letto.
King, come sempre, ha una capacità strepitosa di raccontare storie impossibili e convincere il lettore che possono diventare realtà.
Proprio per questo ho letto le 212 pagine con il fiato corto e il cuore in gola.
La sola idea che un soggetto fotografato possa uscire dalla foto stessa e, in questo caso, aggredirci con fauci acuminate e mascelle potenti dà i brividi, davvero.
Ancora una volta King riesce a creare una storia partendo da un semplice oggetto e lo fa diventare un vero capolavoro.
Il fatto che il protagonista sia un bambino mi ha piacevolmente colpita perché sono riuscita a entrare in contatto con lui immedesimandomi perfettamente.
Mi sono ricordata di com'ero io all'età del protagonista ed ho pensato a quanto sarebbe stato facile convincermi che questa storia potesse capitare davvero.
Sono da sempre molto sensibile al paranormale e, non nego, che mi piace credere che ci siano cose che non si possono spiegare ma che, eppure, esistono, succedono.

Ho apprezzato molto anche le parti più truculente in cui King descrive per filo e per segno la morte di un determinato personaggio.
Lo fa così bene che mi sono potuta immaginare, vividamente, tutta la scena.
Ecco cosa fa di lui il Re del brivido.

Pur essendo un racconto piuttosto breve, me lo sono gustato appieno.
Ogni capitolo era ricco di sorprese, ansia e, talvolta, terrore puro.
Amo fare letture forti e The sun dog è una di quelle.







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