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lunedì 22 marzo 2021

Recensione Misery.


Buongiorno amici lettori,

oggi vi parlo di un libro del mio scrittore preferito di sempre...

Curiosi?


Titolo: Misery
Autore: Stephen King
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Genere: Thriller
Prezzo: € 10,00
Pagine: 382

Trama:

Paul Sheldon, un celebre scrittore, viene sequestrato in una casa isolata del Colorado da una sua fanatica ammiratrice. Affetta da gravi turbe psichiche, la donna non gli perdona di aver "eliminato" Misery, il suo personaggio preferito, e gli impone tra terribili sevizie di "resuscitarla" in un nuovo romanzo. Paul non ha scelta, pur rendendosi conto che in certi casi la salvezza può essere peggio della morte...

Recesione:

Questo libro in verità l'ho letto tanti anni fa e me ne ero innamorata. È stato il primo King che ho letto ed è quindi quello che ha dato il via alla mia passione per questo autore e le sue opere.

Dopo tanti anni ho deciso di rileggerlo con il gruppo di lettura ed è stato nuovamente amore.
Devo ammettere che, con il passare degli anni, mi ero dimenticata alcuni passaggi.
È stato quindi bellissimo tornare dentro questa storia e gustarla da capo.

Misery è una lettura che provoca al lettore una miriade di emozioni, la più sentita è sicuramente l'inquietudine, l'ansia.
Quella sensazione quasi fissa che ti accompagna per tutta la lettura.

Vorrei focalizzarmi sul personaggio di Annie che rappresenta tutto ciò che di spaventoso e angosciante possa esistere al mondo.
Una pazza con manie ossessive, ma anche un assassina a sangue freddo.
Nonostante tutto, Annie è stato il personaggio che più mi ha colpita proprio per la sua mente perversa.

Anche Paul, il protagonista, ci offre ottimi spunti di riflessione grazie ai suoi pensieri.
Se da prima appare vittima, man mano che passano i mesi, diventa carnefice.
È complesso e inconcepibile come intessa, proprio con il suo aguzzino, un rapporto che va dall'odio più profondo, alla quasi compassione.
Il genere di legame che nasce tra questi due antipodi è davvero affascinante oltre che scioccante.

Insomma, Misery è un libro certamente da non leggere a cuor leggero, sono tante le emozioni che ci scatena dentro e molteplici i segni che lascia nella mente, una volta terminata la lettura.
È sconvolgente, angosciante e affascinante, è un libro magnetico dal quale non potrete più staccarvi.
Ma è anche sadico, impressionante e, a tratti, crudo.

Un libro meraviglioso che consiglio a tutti, persino a chi ha timore di avvicinarsi a King.
Trovo che sia un ottimo libro dal quale partire per conoscere lo stile di questo grandioso autore.


2 commenti:

  1. Ciao Cry! Come sai non apprezzo molto King, ma Misery è tra i pochi suoi lavori che prima o poi vorrei leggere. Ne ho in casa una copia da secoli, prima o poi mi deciderò :)

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    Risposte
    1. Ciao Seli!
      Penso proprio che questo sia il libro giusto per avvicinarsi a questo autore.
      Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi ♥️

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