Ciao
amici lettori, come state?
Oggi
con la dolcissima Ila di Emozioni tra le righe pubblichiamo una nuovissima puntata di
Coppie librose.
Ho
scelto una coppia che pochi conosceranno ma ve ne voglio parlare
ugualmente: Dylan e Rio protagonisti di Il bacio del risveglio 4°volume della
saga La stirpe di mezzanotte.
Buona
lettura.
Coppie
librose.
Cry
e Ila.
Ho
voluto parlarvi di questa coppia perché sono molto affezionata a
Rio, il vampiro di origini ispaniche nonché guerriero eccezionale.
All'inizio
Rio è un guerriero come tanti, ha una compagna della Stirpe che lo
ama, colleghi/amici pronti a sostenerlo in ogni battaglia e
l'eternità dinanzi a sé. Ma la vita di Rio subisce una battuta
d'arresto quando, durante un'operazione dell'Ordine, rimane
gravemente ferito e Conlan (un altro guerriero) perde la vita.
Apro
una parentesi per dire che, ovviamente tutti i vampiri/guerrieri sono
dotati di una bellezza fuori dal comune e di un fascino
irresistibile.
Purtroppo
al suo risveglio Rio ha una brutta sorpresa: metà del suo corpo è
solcata da orrende bruciature che deturpano sopratutto il suo
splendido viso olivastro.
E
qui si cade un po' nella favola di La bella e la bestia dove Rio
inizia a nascondersi dal mondo esterno e cade in una profonda
depressione che sfocia nella separazione dalla sua Compagna della
Stirpe.
Mi
ha fatto davvero male leggere della sua disperazione, così profonda
da desiderare di morire, lui che è una creatura quasi immortale.
Mi
sono sentita rodere dentro al pensiero che odiasse così tanto il suo
aspetto da evitare di guardarsi, che si sentisse diverso, disperato e
solo nonostante la vicinanza degli altri guerrieri.
Ho
sentito mia la sua depressione e mi sono affezionata ancor di più a
questo splendido personaggio.
Poi
arriva Dylan, che dal nome pare un ragazzo ma in realtà è una
bellissima donna, una Compagna della Stirpe (ovvero colei che può
instaurare un legame eterno con un vampiro) con il potere di “vedere”
i morti.
Potete
ben immaginare che da cosa nasca cosa e che i due, dopo mille
peripezie, diventano una coppia destinata a durare per sempre.
Vi
ho parlato di questa coppia perché non è affatto scontata, fino
all'ultima pagina non si può immaginare come si comporteranno e che
decisioni prenderanno.
Dylan
è l'incarnazione della donna caparbia, della crocerossina con
l'istinto di salvare Rio a tutti i costi, ma impersona anche la donna
che sa andare oltre l'apparenza, a cui non importa la forma ma solo
il contenuto perché ama profondamente e lo fa con tutta se stessa.
Rio
invece impersona l'uomo, l'essere umano a cui viene tolta ogni
difesa, il cui aspetto rischia di isolarlo dal resto del mondo,
quello sull'orlo del baratro, ma anche l'anima forte che non si vuole
arrendere nonostante tutto, il coraggio di guardarsi nel profondo, di
conoscersi e di cambiare totalmente e, infine l'uomo che impara ad
amare totalmente sia se stesso che la donna della propria vita.
Adoro
questa coppia più di ogni altra presente nella saga La Stirpe di
mezzanotte, per la profondità del legame che lega Rio e Dylan, per
la forza che ne scaturisce dal loro rapporto e per la speranza di
credere sempre e comunque nell'amore, quello vero.
Citazioni:
"Rio aveva gravi cicatrici su faccia e collo, ma pareva che la spalla sinistra e metà del suo torso muscoloso avessero fatto un viaggio all’inferno"
" Dopo il disastro di quello che accadde con Eva, non avevo intenzione di aprirmi con un'altra donna. Ma tu, Dylan...."
Prese una ciocca dei suoi capelli, seguendo la luce rosso-dorata in essi mentre quel boccolo serico si arricciava attorno al suo dito.
" Tu sei pura fiamma. Ti tocco e ardo. Ti bacio e brucio dal desiderio di avere di più. Tu mi consumi.... Come nessun'altra prima di te e, ne sono certo, come nessun'altra potrà mai fare."
Lei si alzo e lo baciò, tenendogli la faccia tra le mani. Quando si ritrasse, non riuscì a fare a meno di esternare quanto Rio significava per lei.
" Io ti amo, Rio. Mi spaventa a morte dirlo ad alta voce, ma è così. Ti amo."
" Ah, dios" mormorò lui intono roco.
" Dylan....io mi sono innamorato di te fin dall'inizio. Non riesco a capire come tu possa amarmi, come sono ora...."
"Come sei ora," disse Dylan, scuotendo lentamente la testa dallo stupore " il modo in cui mi guardi, il modo in cui mi tocchi.... Come potrei non amarti? Amo te, Rio. Proprio come sei ora."
Lo accarezzo con tutta l'emozione che provava per lui, lasciando che le dita sfirassero con delicatezza il lato sinistro deturpato di quel volto stupendo che lei non si sarebbe mai stancata di guardare.
Quasi non notava le cicatrici ora. Oh, per quanto fosse tragico, non c'era modo di annullare quello che lui aveva passato. La prova dell'inferno a cui era sopravvissuto sarebbe sempre stata lì, sulla sua faccia e sul suo corpo. Ma quando Dylan guardava Rio, vedeva il suo coraggio, la sua forza.
Vedeva il suo onore e, ai suoi occhi, lui era l'uomo più bello che avesse mai visto.
" Io ti amo, Eleuterio de la Noche Atanacio. Con tutto il mio cuore."
Prese una ciocca dei suoi capelli, seguendo la luce rosso-dorata in essi mentre quel boccolo serico si arricciava attorno al suo dito.
" Tu sei pura fiamma. Ti tocco e ardo. Ti bacio e brucio dal desiderio di avere di più. Tu mi consumi.... Come nessun'altra prima di te e, ne sono certo, come nessun'altra potrà mai fare."
Lei si alzo e lo baciò, tenendogli la faccia tra le mani. Quando si ritrasse, non riuscì a fare a meno di esternare quanto Rio significava per lei.
" Io ti amo, Rio. Mi spaventa a morte dirlo ad alta voce, ma è così. Ti amo."
" Ah, dios" mormorò lui intono roco.
" Dylan....io mi sono innamorato di te fin dall'inizio. Non riesco a capire come tu possa amarmi, come sono ora...."
"Come sei ora," disse Dylan, scuotendo lentamente la testa dallo stupore " il modo in cui mi guardi, il modo in cui mi tocchi.... Come potrei non amarti? Amo te, Rio. Proprio come sei ora."
Lo accarezzo con tutta l'emozione che provava per lui, lasciando che le dita sfirassero con delicatezza il lato sinistro deturpato di quel volto stupendo che lei non si sarebbe mai stancata di guardare.
Quasi non notava le cicatrici ora. Oh, per quanto fosse tragico, non c'era modo di annullare quello che lui aveva passato. La prova dell'inferno a cui era sopravvissuto sarebbe sempre stata lì, sulla sua faccia e sul suo corpo. Ma quando Dylan guardava Rio, vedeva il suo coraggio, la sua forza.
Vedeva il suo onore e, ai suoi occhi, lui era l'uomo più bello che avesse mai visto.
" Io ti amo, Eleuterio de la Noche Atanacio. Con tutto il mio cuore."
Bene
amici lettori questo era il mio post, vi invito di cuore ad andare a
leggere anche il post della mia splendida collaboratrice Ila Emozioni tra le righe
Un
bacione dalla vostra Cry.